…dopo “L’isola dei pirati“, che ho sinceramente bevuto, ho potuto apprezzare un libro acquistato in modo compulsivo: “L’ultima equazione”, di Mark Alpert.
Non so che farci, io non so resistere ad un libro che parli di storie affascinanti di scienza, più o meno romanzate, lo cedo e – BAM! – lo compro. E di solito mi va bene, devo ammettere, come in questo caso!
In questi giorni poi in cui alcune particelle mostrano di possedere proprietà interessanti… il finale assume adesso una interessante prospettiva, e ci si chiede se l’autore non fosse già a conoscenza del fatto che i neutrini siano più veloci della luce…
Quest’opera prima è’ una bella storia, avventurosa, intrigante, ricca di implicazioni scientifiche e informazioni da approfondire, personaggi accattivanti. Spesso non solo i romanzi a sfondo scientifico, ma proprio le storie degli scienziati sono interessanti, originali e accattivanti: l’ho scoperto, sia studiando (ho una formazione scientifica) che leggendo biografie e saggi, ma trovo la stessa appassionante trama… anche nei romanzi di fantasia! 🙂
L’unica cosa è che… ho capito quasi tutto a circa metà libro.. succede. Ma è stato gustoso lo stesso, questo volumetto mi ha tenuto incollato alle pagine e l’ho terminato in aereo, di ritorno a casa da Londra…
Siete appassionati di storie scentifico-avventurore, anche voi, come me?