Realtà “aumentata” tramite proiettori e kinect

Augmented Projectors: Realtà “aumentata” tramite proiettori e kinect

Arabo? Guardate il video:

Augmented Projectors

Fonte: Engadget

Da qualche tempo Microsoft Research sta portando avanti notevoli ricerche per sperimentare le possibilità di “aumentare” la realtà tramite dispositivi digitali quali proiettori, videocamere, e sensori avanzati come il kinect e devo ammettere che sono davvero molto innovativi, esplorando aree nuove di interazione con l’uomo e l’ambiente. Ovviamente il fine ultimo sarà sempre commerciale, ma di sicuro ogni tentativo, anche se infruttuoso nell’immediato, può ispirare altri ricercatori ad innovare a loro volta, e tutti gli altri (noi) a sognare di poter almeno “giocare” con i loro esperimenti!

Quello che si vede nel video è un (complicato!) sistema (lo chiamo così, non so come altro) che utilizza (più) sensori kinect alle pareti per ricostruire in virtuale l’ambiente in cui si muove l’operatore, il quale “gira” per la stanza con un oggetto che è sia videocamera che proiettore: la prima per inviare al “sistema” ciò che sta “guardando”, e il secondo per ricevere dal “sistema” del contenuto da proiettare ovunque egli “guardi”. Un esempio è che il “sistema” è in grado di rilevare ciò che si interpone fra la videocamera e l’area di proiezione, come le stesse mani dell’operatore nel video, e “simulare” una interazione “virtualmente”, e proiettarne l’output direttamente. Allo stesso modo, incrociando tutti questi dati a disposizione, può rilevare anche l’interazione fisica (es. il tocco) dell’operatore con oggetti della stanza (es: un libro) e altrettanto virtualmente simulare qualche tipo di interazione, il cui “risultato” è proiettato direttamente sull’oggetto “toccato”, o nelle vicinanze.