Rilasciato Blender 2.61!

E’ stato rilasciato Blender 2.61, una “release” EPICA, probabilmente, vista la quantità e l’importanza delle nuove “features” più attese e discusse degli ultimi mesi:

ecco la traduzione del release log:

<<La Blender Foundation e la comunità di sviluppatori online è orgogliosa di presentare Blender 2.61. La serie 2.6x mira a far rientrare tutto il lavoro avvenuto durante lo sviluppo negli ultimi anni.

Degna di nota in questa versione è il nuovo motore di rendering “cycles”, il “camera tracker”, la “simulazione degli oceani”, e il “paint dinamico”.

Di seguito l’elenco delle principali novità e il changelog completo.

Cycles: è un motore di render nuovo che è disponibile accanto a quello interno di Blender. Si tratta di un motore di rendering di raytracing caratterizzato dal rendering interattivo, un nuovo sistema di shading a nodi, nuovo flusso di lavoro delle texture e accelerazione GPU. E’ancora in sviluppo, e diverse caratteristiche importanti saranno aggiunte in seguito, questa è la prima versione.

Motion tracking: E’ stato aggiunto il supporto per il motion tracking, per ricostruire l’animazione della fotocamera da filmati reali, e  poter così integrare  oggetti 3d con i filmati originali. E’ stato aggiunto anche un nuovo editor di filmati per caricare i filmati, i punti di monitoraggio e di ricostruzione del movimento. I constraints possono applicare questo movimento ricostruito nella scena, e i nodi di compositing sono disponibili per correggere le distorsioni delle animazioni renderizzate o dei filmati reali.

Dynamic paint: è un nuovo modificatore e anche un sistema di simulazione fisica che può trasformare gli oggetti pennelli e tele per “dipingere”, modificanto i colori dei vertici, sequenze di immagini o effetti di displacement. Questo rende possibili molti effetti che prima erano difficili da ottenere, come per esempio orme nella neve, gocce di pioggia che bagnano il terreno, la vernice che aderisce alle pareti o oggetti che congelano gradualmente.

Simulatore oceani: gli strumenti di simulazione oceani sono implementati come modificatore, per simulare e generare una superficie oceanica deformabile, e la texture associata, utilizzata per renderizzare una simulazione. Deriva dallo strumento open source Houdini Ocean Toolkit, ed è destinato a simulare le onde dell’oceano profondo e anche la relativa schiuma.

Altre caratteristiche: gestione delle dimensioni del sensore della fotocamera e impostazioni predefinite, salvataggio dell’immagine migliorato, modifica della ruota colori con mouse 3D, traduzioni in nuove lingue, miglioramenti nel muting dei nodi, affinamento dell’area di disegno, e molti altri cambiamenti minori.

API Python: le API del motore di rendering sono state estese per una migliore  integrazione, è stato aggiutno un meccanismo per rilevare i cambiamenti nelle scene e richiami persistenti, il modulo di “disturbo” è stato aggiornato, ed è stato aggiunto un più facile accesso alle librerie di datablocks, insieme a varie altre modifiche.

Addons: nuovi in questa release sono un esportatore Adobe After Effects, un importatore di file Atomic Blender (Protein Data Bank), importatori di file motion capture Acclaim e C3D e esportatori e importatori di animazione fotocamera Nuke.

Correzioni di bug: 180 bug che esistevano nelle versioni precedenti sono stati corretti!>>

Un grosso GRAZIE  e tanti complimenti come al solito agli sviluppatori, ai tester e a i documentatori di tutte queste nuove e incredibili (in articolare per un pacchetto completamente “free software”) novità entusiasmanti: davvero bravi, tutti quanti!!! Come si fa a stare dietro a questa gente…?

Da notare che son oanche stati creati due archivi di “demo files” specifici per le 4 primcipali novità, in modo da potre più facilmente verificare e apprendere come utilizzare i nuovi sofisticati strumenti di questa versione!!!

Cosa si può volere di più?