Speciale: papà se n’è andato…

papà_e_marco Sono passati già diversi anni, da quando mio padre non c’è più. Almeno fisicamente.

Ovviamente il tempo aiuta ad abituarsi, ed è più facile controllare l’emotività che consegue alla perdita di persone di riferimento, importanti, centrali. Più facile, ma non proprio facile.

Così era mio padre, non solo per me e per la mia famiglia, ma anche per tanti che lo conoscevano e apprezzavano. E lo è evidentemente ancora, per me, perché spesso mi chiedo sia << come avrebbe fatto lui?>>, che <<perché aveva fatto così?>>, <<che ne penserebbe lui ora?>>.

Le risposte a queste domande non sono sempre possibili, ovviamente, ma in ogni caso fanno in modo che io continui a pensare, ad ispirarmi a papà nelle cose migliori, e a correggere, se possibile, quelle non proprio riuscite. Spero che se ora è in qualche tempo e luogo, sia felice, e mi guardi con la stessa espressione che aveva in questa foto, con me. Eravamo molto giovani entrambi!

Ecco altre foto: